Females - Punti di Vista
Mostra personale
Roma - 2013

Maria Gabriella Cardinali espone le sue opere scultoree in argilla refrattaria realizzate con la tecnica raku , antico metodo giapponese di cottura .
Le sue sette donne, enigmatiche, altere, sofferenti hanno i nomi di sette divinità femminili del mito greco per rappresentare figure archetipiche femminili, modelli, cioè di comportamento istintuali contenuti, secondo la psicologia junghiana, nell’ inconscio collettivo. La magia della cottura raku ne esalta ancor di più l’aspetto fiabesco e misterioso.
Le Sette Dee
Le mie 7 dee nascono senza un progetto definito, studiato, ma solo dalla voglia di creare volti femminili, dar loro espressioni e sentimenti, studiarne l’anatomia.
Alla settima donna mi sono fermata sentendo di aver concluso un ciclo.
Dovevo ora dar loro un nome e soprattutto trovare qualcosa che potesse rappresentare il legame che percepivo, quell’ unità di significato che intuivo ma che ancora sfuggiva alla ragione.
Mi è venuta in aiuto la mia amica ceramista Nicoletta Sauve suggerendomi un libro, Le dee dentro la donna, un saggio di una analista junghiana, l’americana Jean S. Bolen che individua in sette divinità del mito greco quelle forze, quei “potenti modelli interni o Archetipi responsabili delle principali differenze che distinguono le donne tra di loro “ cioè dei modelli di comportamento istintuali contenuti, secondo la psicologia junghiana, nell’ inconscio collettivo.
Il libro è quello giusto, lo intuisco subito quando leggo la citazione introduttiva scelta dalla Bolen: le parole di Mary Carol Richards, poetessa e ceramista ! Che coincidenza !
Individuare nelle 7 divinità femminili i caratteri delle mie 7 donne è stato semplicissimo e naturale, erano per me l’esatta rappresentazione di quelle figure archetipiche ….
Artemide - dea della caccia e della luna - il sua regno sono i luoghi selvaggi
Atena - dea della saggezza e dei mestieri - combattiva, stratega in battaglia,
Artemide ed Atena sono entrambe archetipi orientati alla realizzazione e all’ indipendenza, sono concentrate sull’ obiettivo da raggiungere, rappresentano il pensiero logico .
Estia - dea del focolare - è invece l’Archetipo orientato all’interno, alla spiritualità della donna. E’ introversa.
Era - dea del matrimonio - moglie di Zeus
Demetra - dea delle messi – nella mitologia si esalta il suo ruolo di madre
Persefone - dea degli inferi - figlia di Demetra e Zeus
Era, Demetra e Persefone rappresentano invece i tre ruoli di moglie - madre - figlia, sono gli Archetipi dell’ orientamento al rapporto e del bisogno di appartenenza.
Sono vulnerabili, spesso dominate e umiliate.
Afrodite - dea dell’amore e della bellezza - esprime autonomia e passionalità, amore,
bellezza e sensualità. Stringe relazioni ma non si fa dominare.
Se avessi dovuto realizzarle dopo aver letto il testo non sarei riuscita a fare meglio.
Sono convinta che si sia trattato di una di quelle “ coincidenze significative” di cui parla Jung, quelle correlazioni energetiche a-causali che talvolta si verificano, eventi estremamente significativi sotto il profilo emotivo e simbolico che ci ricordano che nulla avviene per caso.
L'uomo deve sentire che vive in un mondo che, per certi aspetti, è misterioso; che in esso avvengono e si sperimentano cose che sono inesplicabili.
Carl Gustav Jung
Ringrazio la mia amica Nicoletta Sauve per avermi fatto conoscere il libro della Bolen e soprattutto per i consigli, la pazienza e i suoi magnifici forni !
Ringrazio la cara Anna Giulia Caputi, psicoterapeuta, che ha permesso all’energia e alla creatività di tornare a fluire liberamente attraverso le mie mani.